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YTBD - Yet To Be Defined - E' un po' quello che è questo blog, si vedrà strada facendo.

La notte dei pubblivori 2007 (gli spot che non ho visto)

Pubblicato da Jak | Nella categoria Pubblicità

Sabato sera (vabbè, notte, le proiezioni sono finite verso le 3 o giù di lì), sono andato alla notte dei Pubblivori a Milano … E’ capitata l’occasione e mi ha fatto piacere vivere dal vivo quello che era un ricordo sbiadito di qualcosa che ho visto in televisione tanti anni fa …

Le aspettative erano effettivamente alte (lo dico subito per inquadrare il mio commento alla serata) e … beh, sono state in buona parte disattese …

Non ho titolo per criticare i criteri con cui sono stati selezionati gli spot da mostrare e la loro sequenza, ma in tutta sincerità, mi aspettavo qualcosa di diverso:

mi rendo conto che la manifestazione ha un suo perchè didattico, che la porta a mostrare spot di tutto il mondo, di diversi periodi storici, anche al fine di “educare” una platea che per la natura dell’iniziativa include moltissimi studenti delle varie facoltà che in qualche modo hanno a che fare con la comunicazione pubblicitaria (platea che come giustamente mi veniva fatto notare, in buona parte non ha avuto la voglia di restare fino alla fine della proiezione, segno di poco rispetto verso sè stessi e l’occasione formativa che si stava vivendo … il discorso è lungo, maybe in another post …. ).

Quello che però mi è parso strano è stata la mancanza di molti spot che ho visto in quest’ultimo anno, che in qualche modo hanno fatto parlare di sè, si sono dimostrati per un verso o per l’altro innovativi, interessanti, capaci di emozionare o comunque di lasciare (sempre secondo me) qualcosa.

Di questi spot, dopo il salto, ho cercato di recuperarne qualcuno (senza pretese scientifiche, nel senso che potrebbero esserci nell’elenco degli spot del 2006 oppure troppo recenti per essere inclusi nella rassegna, o ancora che non sono effettivamente andati in onda o comunque non hanno rispettato una delle possibili svariate regole tecniche legate all’inclusione nell’elenco o meno di quelle da proiettare).

Sempre “rantolando”, un po’ per deformazione “web” probabilmente, avrei catalogato diversamente gli spot … in tempi di tassonomia diffusa, viralità, reality, etc. avrei forse trovato un modo diverso di mettere in sequenza gli spot, raggruppandoli per tipologie … Ci sono dei filoni, e.g. spot simil reality, spot con ampio uso di computer graphics, spot giocati su copy, caratteri tipografici e colonna sonora, spot con situazioni divertenti, spot sociali tristi e spot sociali allegri, etc.

In un periodo dove la comunicazione è sempre più cross media, anche la comunicazione pubblicitaria tradizionale è sempre più legata a doppio filo alla realtà di internet, al suo modo di comunicare, e anche una manifestazione come questa potrebbe attingere a piene mani ad un certo modo di riassemblare le informazioni e riproporle che ha una sua specifica efficienza.

Detto questo, dopo la tornata di spot che hanno passato, di sicuro, se già non l’avevo capito, ora so per certo che fumare fa male e che fare sesso senza preservativo è molto, molto, molto rischioso, l’acqua potabile è un bene prezioso che spesso diamo per scontato e che i deodoranti sono entrati a far parte di diritto della schiera dei beni indispensabili nella vita di una persona.

Dopo il salto, senza commenti, un po’ di spot che avrei visto volentieri nella rassegna.

Questo è lo spot della nuova Audi R8, la canzone è spettacolare: Beep beep di Simone White, dal suo album I am the man

Questo spot della Citroen C4 non sono sicuro che sia del 2007, ma quello dopo quasi certamente sì … ok, è vero, il primo della serie (con la C4 transformer che ballava) è stato il vero “breaktrough” e queste non sono altro che evoluzioni, ma sono pur sempre spot di grande impatto visivo.

Che dire di questo spot della Fiat Bravo, con “Meravigliosa creatura” di Gianna Nannini come sottofondo … vabbè, ok, un po’ sono di parte, ma è veramente un connubio immagini / musica tra i più riusciti.

Quelli qui sotto sono tre spot HP, della serie “il computer è di nuovo personal” … spot con testimonial che parlano del proprio mondo, ma che un po’ lo fanno anche vedere, grazie agli spettacolari effetti di computer graphics. Personalmente li trovo bellissimi, davvero.

Questo spot è del fondo Dove per l’autostima, un’organizzazione che tenta di sensibilizzare il grande pubblico sull’artificialità di quello che ci viene fatto digerire ogni giorno da alcuni pubblicitari (e le aziende per cui lavorano) che, nella continua ricerca di un’efficacia sempre più elevata, arrivano a proporre contenuti che portano all’estremo i vari canoni di bellezza, ricorrendo senza troppi scrupoli a interventi di foto e videoritocco che rendono gli esempi di bellezza proposti inarrivabili, in quanto appunto irreali seppur verosimili. L’insidia di questi estremi è sotto gli occhi di tutti e questo spot va sicuramente visto (così come andava visto il suo predecessore, Dove evolution)

Se non avete ancora visto lo spot qui sotto, spiegarlo è già un po’ rovinarlo, quindi non resta che guardarlo.

Questo spot non so se è andato in onda, è di una società svizzera … di cosa si occupa? Scopritelo guardando il video, veramente creativi!

Ok, per capire questo video bisogna sapere un po’ di inglese, ma … vale lo sforzo ;) In realtà è un video che circolava su internet che è stato ripreso da Blockbuster (così pare) … ed è finito tra gli spot del Super Bowl 2007.

Questo è lo “spot dei conigli” di Sony Bravia, se ne è parlato parecchio ultimamente

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October 28th, 2007


4 Responses to “La notte dei pubblivori 2007 (gli spot che non ho visto)”

  1. c42ux Says:

    un piccolo appunto…
    anche io in realtà sono andata via prima che la rassegna finisse, anche se in realtà non credo che mancasse poi molto… erano le 3! E siccome abito non proprio dietro l’angolo, complice l’organizzazione logistica adottata assieme al mio amico, siamo andati via poco prima che finisse… Beh devo dire ch emi è dispiaciuto moltissimo, ci tenevo ad arrivare fino in fondo, però era davvero tardi… non l’ho fatto per mancanza di rispetto! Anche perchè io faccio parte di quel pubblico che ha a che fare con gli spot… copywriter! Ahimè, stavolta è andata così, spero nel prossimo anno…

  2. Jak Says:

    ego te absolvo in nomine padre et filii et spiritus sanctis amen ;)

    Scherzo, diciamo che non si sono tenuti il più bello per il finale ;)

    E poi il commento era più che altro indirizzato alle nuove leve, quelli che “ancor non sono”, ma che se vogliono essere, devono cogliere ogni occasione utile (al di là degli “obblighi scolastici”, che troppo spesso sono lontani da “quello che sarà” … ) … that’s all ;)

  3. Spotanatomy Says:

    Ieri siamo stati alla proiezione romana.
    Rispetto a quella dello scorso anno non c’è proprio paragone.
    Che delusione!
    Qui il nostro commento:
    http://tinyurl.com/3xqwgc

  4. Jak Says:

    Eh, mi sembrava che ci fosse qualcosa di “stonato” rispetto alle scorse edizioni … chissà se ascolteranno la Rete per il prossimo anno … se alla rassegna facessero corrispondere un buon sito web, avrebbero tutte le carte in regola per diventare un piccolo punto di riferimento del settore, valorizzando il loro brand e facendo crescere comunque la cultura del settore … non farlo è un po’ un peccato, ma lascia spazio a chi come voi di spotanatomy.info con intraprendenza, costanza e (spero) piacere, ha voglia di darsi davvero da fare ;)

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