


Pagine
Archivi
- August 2009
- May 2009
- January 2009
- November 2008
- October 2008
- August 2008
- July 2008
- June 2008
- May 2008
- April 2008
- March 2008
- January 2008
- December 2007
- November 2007
- October 2007
- September 2007
- August 2007
- July 2007
- June 2007
Categorie
- Amarcord (3)
- ambiente (1)
- Blog (1)
- Brand (2)
- Cartoni animati (2)
- Cinema (3)
- Frasi (6)
- Frivolezze (9)
- Generale (10)
- Guerilla (2)
- Musica (8)
- Ne sentiremo parlare (4)
- Passione o Follia? (1)
- Pensieri (11)
- Poesie (1)
- Programmatori (1)
- Promemoria (2)
- Pubblicità (17)
- Pubblicità progresso (1)
- Ricordi (3)
- Scienza e Arte (1)
- Tecniche di sopravvivenza (1)
- Traduzioni (4)
- Un giorno scriverò un libro (2)
- Video (7)
- Viral (5)
- Web 2.0 (3)
Ultimi post
- SMS alla guida, ci penserò due volte (AKA: la comunicazione sociale, fatta bene, funziona)
- Pubblicità: superare la soglia del rumore attraverso schemi e ricorrenze? Ovvero, l’unione fa la forza?
- a Billion things …
- Quelli che fanno la spesa con la lista in mano alla sera all’Esselunga
- LEGO, ironia della sorte
Ultimi commenti
- syntheticKing on Pappetta di cracker
- Emix on Quelli che fanno la spesa con la lista in mano alla sera all’Esselunga
- .reb.pace.amore. on traduzione here comes the sun – pubblicità Allianz
- Steve on Traduzione Crash Test Dummies – MMMM MMMM MMMM MMMM
- =D '95 on traduzione here comes the sun – pubblicità Allianz
Qualche lettura
Calendario
Per rimanere aggiornati
Stop Wars – Un brand contro la guerra
Pubblicato da Jak | Nella categoria Brand, Guerilla
Gironzolando per quel di Sestri Levante, mi è cascato l’occhio (e l’obiettivo della macchina fotografica) su di un graffito fatto con uno stampino:
la p di stop non corrisponde alla perfezione, ma googlando è venuto fuori uno shop dal nome stopwars.com, che vende diversi tipi di magliette con questo brand: è un brand che (riprendendo dalla loro pagina dedicata alla storia) nasce nel 2002, in corrispondenza delle manifestazioni contro la guerra a San Francisco e che negli anni è cresciuto di visibilità … in effetti, vederlo su di un muro “graffittato”, in puro guerilla, in quel di Sestri Levante, la dice lunga sulla sua diffusione. Il messaggio è semplice e immediato, l’attenzione la sa catturare (grazie alla voluta somiglianza con il logo di Star Wars, una delle saghe di fantascienza più famose al mondo) e direi che ha tutte le carte in regola per arrivare all’attenzione del grande pubblico, anche in Italia, magari tirato fuori da uno dei soliti servizi “oh mio Dio, ma tu guarda cosa combinano questi giovani, che ragazzacci” di Studio Aperto, oppure grazie a un idolo delle adolescenti che inizia ad indossare una di queste magliette – vedi un Riccardo Scamarcio (ma che non so perchè, mi suonerebbe falsissimo) qualsiasi oppure un cantante (sì, certo, il primo che mi viene in mente è Jovanotti, ma è solo perchè ho una certa età – e il secondo che mi viene in mente è Cremonini, che è gia meglio ma ancora non ci siamo … mi devo preoccupare se il terzo non mi viene in mente!?).
Anyway, bravi, ci sta’!
Tag: Brand, Guerilla, pace, sociale, Stop wars