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YTBD - Yet To Be Defined - E' un po' quello che è questo blog, si vedrà strada facendo.

Daresti la vita per un cliente?

Pubblicato da Jak | Nella categoria Pensieri

Curiosavo sul sito della Darty, catena di distribuzione di elettrodomestici e informatica che nasce in Francia nel 1957 per arrivare anche qui in Italia con diversi punti vendita … tra quando, ormai un annetto e passa fa, ho sentito alla radio la loro pubblicità (molto aggressiva, incentrata su quello che poi è ancora il loro claim, “quelli dei diritti”, ovvero quelli che nero su bianco, si assumono determinati impegni con i consumatori, traducendoli in una vera e propria carta dei diritti – di cui alcuni sono lodevoli, altri un po’ troppo evidentemente “pubblicitari” – tradotto, c’è la magagna) e quando mi sono ritrovato “per caso” in un loro punto vendita, è passato un po’ di tempo, anche se devo dirlo, la pubblicità mi aveva incuriosito … mi ero infatti annotato un appunto mentale, uno di quei famosi “devo ricordarmi di … ” ( però non uno di quelli Bostik, che ti rimangono incollati nel cervello … probabilmente era uno di quelli Pritt, visto che ci sono finito, appunto, per caso … ).

L’impressione nel punto vendita è stata di “ok, capito, sono un po’ indietro” … rispetto a un classico del settore, Media World, mi hanno dato l’idea di essere un po’ più spartani negli allestimenti, meno “patinati”, se così si può dire … per la convenienza, beh sì, su alcune cose … in realtà, mediamente allineati … ma del resto, nessuno gli chiede di fare beneficienza, anche se chi punta tutta la sua comunicazione sul prezzo e sui “diritti”, magari potrebbe fare quel “qualcosa in più”.

Si diceva …. navigavo sul loro sito … lasciamo perdere il discorso usabilità, quello che mi ha colpito è la sezione “lavorare con noi” e in particolare, il sottotitolo, giusto un tantino “sopra le righe” … ok, diciamo pure “parecchio”.

Daresti la vita per un cliente?

Una domanda del genere, contestualizzata in un contesto pubblicitario che si rifà a temi, ambientazioni e concetti militareschi, secondo me ci può anche stare … con i commessi che “pompano”, tutti in fila … o che marciano, etc. Certo, va messa giù bene, magari accompagnata a qualcosa che sdrammatizza, che fa capire il tono “scherzoso” con cui la domanda è stata posta.

In questo contesto no, non ci sta, è fuori luogo, “non ci azzecca” (come direbbe qualcuno che con l’italiano ha qualche piccola difficoltà – non che io non ne abbia) e anzi, sinceramente, a me dà anche un po’ fastidio, potevano tranquillamente risparmiarsela, bastava infatti il testo, dove un buon “se anche per te un cliente contento è la soddisfazione più grande, unisciti a noi”. Sì, è vero, magari non è quella più grande (come soddisfazione) ma tutto sommato è “passabile” e legittima come richiesta … messa giù così è un po’ enfatica, ma rientra nei ranghi.

Di lavori in cui si rischia di lasciarci le penne ce ne sono già abbastanza, non vi pare?

(poi magari avevano in mente scene tipo vigilia di Natale ultima ora prima della chiusura, reparto videogames … beh, sì, quelle sì che sono situazioni ad altissimo rischio, in effetti … )

Darty

scherzi a parte, si tratta di una frase un po’ infelice, nulla di drammatico, visto il contesto e il tono generale, sembra che l’abbiano fatta un po’ fuori dal vasino, tutto qui ;)

ora però è meglio che vada a mettere il mio cucciolo a nanna, chissà … se gli racconto la favola del negozio dove tutti i commessi sono tutti sempre gentili, sorridenti, disponibili, informati e soprattutto utili, dove i prezzi sono sempre quelli più bassi del mercato e la merce è sempre disponibile e il servizio post vendita funziona a meraviglia, magari si addormenta prima, proviamo!

Tag:
December 16th, 2007


One Response to “Daresti la vita per un cliente?”

  1. akiro Says:

    “Furbetti” quelli del Darty…
    io ho preso un frigorifero al negozio di San babila ed ho preso anche una bella fregatura!!!

    Ritardo colossale (1mese ed 10 giorni) per la consegna, spese assurde che volevano addebitarci (ritiro di un usato inesistente, estensione garanzia ed altro), e colore sbagliato!
    in più il frigo è rotto e non ce lo vogliono sostituire!

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