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YTBD - Yet To Be Defined - E' un po' quello che è questo blog, si vedrà strada facendo.

WALL-E, appuntamento al 17 ottobre 2008!

Pubblicato da Jak | Nella categoria Cinema

WALL-E

WALL-E, nel mondo creato dalla Pixar nel suo ultimo film appena uscito negli States, è tecnicamente un “Waste Allocator Load Lifter – Earth class”, che su Wikipedia trovo tradotto in “Sollevatore terrestre di carichi di rifiuti” … fondamentalmente, un robot spazzino … prende la “rumenta”, la compatta e la trasforma in “cubotti” …

Ma al di là delle sigle, è uno dei personaggi più “carini” in assoluto tra quelli che la Pixar ha fino ad ora sfornato, con tutti gli ingredienti giusti per renderlo “adorabile”: occhioni, manone (guardatelo in questa foto, vista la posizione? A me viene in mente Dustin Hoffman in Rainman, nel personaggio di Raymond, affetto da autismo … voluto?), movimenti, suoni … tutto è stato studiato nel minimo dettaglio per farcelo considerare un “cucciolo” … basta guardarlo per esclamare “he’s sooo cute!” (e qui in Italia un bel “che tenerooo!”)

A chi ha qualche anno in più, come me, non può non venire in mente “numero 5″, dal film “Corto Circuito” (era il 1986) e se vogliamo, c’è anche qualcosa di E.T. (vi ricordate quando allunga il collo?). Del resto, più o meno le regole per ispirare “tenerezza” sono quelle, e sono piuttosto universali (sono le stesse regole per cui è “difficile” che un animale selvatico attacchi un “cucciolo”, come noi siamo programmati – non tutti e non sempre – per riconoscere e non attaccare i cuccioli, indipendentemente dalla sua razza … è un meccanismo che fa parte del DNA, uno dei tanti misteri della vita, in questo caso uno di quelli belli!).

In attesa del 17 ottobre 2008, data della prima in Italia (anche se, visto il livello dei dialoghi, praticamente ridotti a blip e blop più o meno teneri per buona parte del film, si potrebbe tranquillamente vederselo in inglese, anche per chi non mastica la lingua), si può farsi venire l’acquolina in bocca visitando il sito della Disney (che si è pappata la Pixar) dedicato al film, su cui si trovano oltre ai trailer dei film e i classici giochini (ottimi per intrattenere un bimbo di 3 anni! ;) ), diversi spezzoni di WALL-E alle prese con oggetti del nostro quotidiano, dall’aspirapolvere all’Hula Hoop … e c’è anche (un topos di questi tempi) un finto / vero sito dedicato alla Buy n Large, la finta super mega corporation che produce WALL-E e altri robot … vale la pena leggersi le condizioni sulla privacy, praticamente un “all your data and belongings belong to us!” – ok, lo ammetto, è umorismo da avvocati, ma un sorriso me l’ha strappato … :) ).

Senza rovinare la sopresa a nessuno, nel film, WALL-E è un robot rimasto attivo per 700 anni, in un pianeta Terra abbandonato dagli umani … Lui, uno scarafone, e tutto quello che fa parte del nostro quotidiano … E’ proprio qui uno dei trucchetti più semplici ma sicuramente più intriganti della “fantascienza” … far vivere allo spettatore le cose di tutti i giorni con occhi diversi, in questo caso quelli di un robot che rimasto per 700 anni da solo, è diventato in realtà “umano”, sviluppando tic, idiosincrasie, affezioni e preferenze e soprattutto, la capacità di guardare a quello che noi diamo per scontato come una novità da “scoprire”, dal reggiseno all’estintore a tutto il resto che lo circonda …

Che dire? Per ora, Brava Pixar, ci vediamo il 17 ottobre!

Un po’ di video, a partire da alcuni trailer:

… e alcuni corti davvero esilaranti!

qui balla la Break Dance …

e … visto che si tratta di un robot … eccolo in “carne ed ossa” a Los Angeles:

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July 12th, 2008

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